Scopriamo come pulire i mobili in bambù e conservarli belli a lungo.
I mobili in bambù sono veramente belli da vedere: sono principalmente utilizzati per arredare gli esterni, ma impiegati per arredare la nostra casa internamente le daranno un tocco di esoticità molto particolare ed interessante. Per mantenere però la bellezza di questo materiale il più a lungo possibile e per far sì che non si deteriori prima del tempo, bisogna averne molta cura ed effettuarne con regolarità la pulizia.
Come pulire i mobili in bambù? Innanzitutto bisogna eliminare i residui di polvere che tendono ad accumularsi sulla sua superficie servendosi di una spazzola dalle setole delicate; insistere bene negli intrecci e negli angoli farà sì che il mobile in bambù non presenti zone più scure rispetto al suo colore naturale. Il lavaggio vero e proprio del legno di bambù si può effettuare in due modi: con una spugna imbevuta di acqua calda e sapone di Marsiglia oppure con acqua calda e sapone di Marsiglia con aggiunta di sale grosso se abbiamo bisogno di schiarire il mobile, da risciacquare poi con acqua fredda.
Con panno imbevuto di acqua calda e bicarbonato invece si agirà per ottenere sul bambù un tipo di pulizia più profonda. Se invece si ha bisogno di un effetto lucidante, si deve passare sul bambù un panno intriso di acqua calda e succo di limone, sfregando bene nei punti più opachi: all’occorrenza si potrà anche agire direttamente strofinando mezzo limone, l’importante è farlo non alla luce diretta del sole, e avendo cura di risciacquare bene il tutto con acqua tiepida lasciando asciugare il mobile in un luogo fresco, asciutto e al riparo dai raggi solari.